Luci segnalazione ostacolo al volo

Grattacieli ed edifici. Torri, torri faro, antenne, ripetitori, teleferiche, tralicci, ciminiere, serbatoi e generatori eolici. Funivie, funi tese, seggiovie, ponti, gru, infrastrutture e strutture architettoniche di rilievo.

Se sei il proprietario o ti occupi della gestione e della sicurezza di una di queste costruzioni che si sviluppano in verticale, saprai benissimo dell’obbligo di dotazione di dispositivi d’illuminazione in determinati punti della struttura.

Per garantire la massima sicurezza di aerei, elicotteri e velivoli nel loro transito in cielo ed evitare collisioni, è infatti obbligatorio dotarsi di specifiche luci di segnalazione (luci Sov, acronimo di Segnalazione Ostacoli al Volo).

La tipologia di segnalazione (diurna, notturna), l’intensità (bassa, media, alta) e il colore (bianco, rosso, giallo, blu) cambiano a seconda delle caratteristiche del suolo, del luogo geografico e della tipologia dell’infrastruttura. Tuttavia, esistono alcune regole base che possono essere prese come riferimento quando è necessario eseguire un progetto Sov per una struttura.

L’OBIETTIVO DELLE LUCI SOV

Il numero di livelli e la quantità di luci per ogni livello ad esempio, dipendono da:

  • Altezza, in cui vengono individuati quattro livelli (fino a 45 metri, da 45 a 105, da 105 a 150, sopra i 150 metri) con specifiche tipologie di luci da installare;
  • Estensione e forma della struttura (pianta quadrangolare, circolare, di grandi dimensioni).

L’obiettivo finale è che la struttura verticale riesca ad essere adeguatamente illuminata con luci di segnalazione in modo da essere visibile da ogni angolo di approccio del velivolo.

LINEE GUIDA SOV

Non esiste comunque un’unica linea guida di riferimento per la SOV. Le normative di riferimento internazionali sono elaborate dall’ICAO (International Civil Aviation Organization), anche se alcuni paesi hanno deciso di aderire a un altro sistema, l’FAA (Federal Aviation Administration). In Italia ad esempio, occorre tenere conto anche delle normative di riferimento dell’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile).

Per questo motivo, consigliamo sempre ai nostri clienti di scegliere progettisti di grande professionalità come Baglem, in grado di analizzare con rigore e metodo le esigenze di ciascuna realtà e offrire la migliore soluzione dal punto di vista funzionale, economico e nel pieno rispetto delle normative.

PERCHÉ SCEGLIERE I PRODOTTI SOV BAGLEM®
E IL SUO NUOVO SISTEMA MODULARE BREVETTATO.

Dal 1939, Baglem si occupa della realizzazione di teleruttori, interruttori, apparecchi di fine corsa e di automazione industriale. Dal 1995 inoltre, realizza chiavi in mano, progetti in riferimento alle normative ICAO di alta qualità ed efficienza.

L’elemento che ci identifica, ci distingue e ci premia rispetto alla concorrenza è il nostro sistema modulare brevettato Baglem®.

Tenendo conto del fatto che nel settore aeronautico è richiesta la ridondanza (ossia la duplicazione dei componenti critici all’interno del sistema Sov), l’azienda ha brevettato, nel 2007, un sistema modulare con doppia camera stagna e circuiti separati che, a differenza di altre soluzioni presenti sul mercato, non crea mai alcun cono d’ombra né problematiche di visibilità alla lampada che rimane in esercizio quando l’altra va in guasto assicurando una luce uniforme a 360 gradi.

ELEMENTI DEL NUOVO SISTEMA MODULARE BREVETTATO

1. Rispetto di tutti i requisiti normativi SOV, tenendo conto del luogo d’installazione del sistema (Normative ICAO, FAA, ENAV e altre normative nazionali)

2. Installazione a norma ICAO in sommità con staffa o filettata 3/4

3. Ridondanza meccanica a norma ICAO (Luce di emergenza separata da esercizio, luce di esercizio separata da emergenza)

4. Ridondanza elettrica a norma ICAO (circuito luce emergenza separata da esercizio, circuito luce di esercizio separata da emergenza)

5. Ridondanza circuiti elettrici a norma ICAO (luce di esercizio spenta sircuito OFF, luce di esercizio accesa circuito ON)

6. Emissione della luce di emergenza a 360° senza ostacoli a norma ICAO

7. Emissione della luce di esercizio a 360° senza ostacoli a norma ICAO

8. Totale prevenzione da eventi atmosferici estremi (grandinate, tifoni, forte vento, caldo sahariano) mediante l’impiego di materiali accuratamente selezionati

9. Totale rispetto per l’ambiente. Nessun impiego di resina o materiale tossico, ma solo alluminio e policarbonato, che rendono il prodotto riciclabile al 99%

10. Massima longevità, grazie alle due camere stagne che rendono totalmente indipendenti i due sistemi, di fatto raddoppiando la durata delle luci di segnalazione

PROGETTO CHIAVI IN MANO

L’esperienza maturata in tutti questi anni, permette a Baglem di proporre un servizio su misura e completamente personalizzato, che comincia dalla progettazione del sistema di Segnalazione Ostacoli al Volo idoneo per la tua infrastruttura, la fornitura di tutti i prodotti necessari (lampade, quadri, scatole di derivazione, sensori e altri accessori) fino all’installazione e montaggio presso la tua sede.